Ancora una volta il caso e non una guida mi spingono verso uno di quei ristoranti da circoletto rosso. I commenti, ex post, di chi già lo conosceva non fanno altro che confermare l’impressione e direi, soprattutto, la felicità provata.
All’interno di un ambiente minimalista, oserei dire zen visto anche il bancone sushi bar, si esprime Luigi Pomata, chef noto anche alle telespettatrici de “La prova del cuoco” di Antonella Clerici. E la sua espressione è pura fantasia, abusato (nei termini, ma vero nei fatti) mix di tradizione e futuro. Tradizione a piene mani, nel tonno pescato nel modo che consente di non rovinarne la carne e di preservarne gusto e proprietà. Futuro negli accostamenti, mai extreme ma sempre di sapore.
Lui viene da Carloforte, piccolo comune isolano della Sardegna, patria dei tonni. La sua specialità, l’avete capita. E non annoia mai. Infine, condimento mai a caso, mai troppo. Il sapore lo fanno le materie prime e la sapiente miscelatura delle stesse.
Lui viene a salutarti al tavolo a chiederti come va. E la risposta non può che essere, sempre, un sorriso ebete stampato dal godimento che è in te.
Whyne 