Macchie di calma


Ci sono, a volte, piccoli momenti in cui il martello che batte dentro di me e che mi porta a consumare sogni e a ricercare continuamente altro, sembra smettere. A volte bastano due righe di un biglietto che mi descrivono meglio di come saprei fare io stesso, i miei amici attorno al tavolo, mio figlio che scrive, lavoro e amicizia che si fondono. E allora mi sento in pace, solo per un istante, e penso che sono arrivato.

Passa subito, e continuo a correre. A cercare. E ad essere me stesso, come dice mia moglie, sempre lo stesso eppure diverso ogni giorno. Grazie, ora mi hai capito perfettamente. E’ il più bel segno d’amore che potevo ricevere. Mi capirai, dunque, se ho già dimenticato tutto il bello di ieri e sto cercando spasmodicamente il meglio di domani.

Insieme, se lo volete, a voi che mi avete regalato un momento di calma apparente. Oppure solo, come saprei.

 

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...