Quando torno in Sardegna, e mi accorgo di farlo sempre con crescente piacere, mi sento a casa. Forse perché i vini di questa terra sono vini di casa, nel senso che fanno compagnia, nel senso che la pronta beva si sposa bene ad una qualità sempre alta. Vale per vini rossi importanti, come il cannonau, vale a maggior ragione per questo Costamolino di Argiolas. Di colore giallo paglierino, con gli ultimi ricordi di giallo verdolino, si presenta cristallino e consistente, a presagio di un naso intenso e fine di frutti a polpa bianca, note minerali, aromi di macchia mediterranea come mirto e salvia, ricordi floreali. Concordanza in bocca, dove un perfetto equilibrio sposa morbidezza e alcol con sapiditá e freschezza. Un vino di corpo, decisamente equilibrato e abbastanza armonico dunque, con la parte più interessante nel finale, con una coda dove note salmastre superano ricordi amaricanti di mandorla, tutti a lasciare un dolce ricordo. Come della Sardegna.