1 – 5 Autoctoni – Cantine Farnese
Senza dubbio il vino dell’anno. Eccezionale sotto tutti i punti di vista. E dire che ero un appassionato dei mono vitigni…
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/11/11/5-autoctoni-cantine-farnese/2 – Poderi Aldo Conterno – Barolo DOCG 2004
Sua Maestà arriva secondo solo perché il primo è anche, per me, una grossa novità.
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/05/23/poderi-aldo-conterno-barolo-docg-2004/3 – Gewurztraminer 2007 – Sanct Valentin
Uno dei pochi bianchi bevuti nell’anno, di gran lunga il miglior bianco mai bevuto (non solo nell’anno)
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/03/30/gewurztraminer-2007-sanct-valentin/4 – Piano di Monte Vergine – Taurasi 2002 Riserva – Feudi di San Gregorio
Se non costasse troppo, per me sarebbe da podio 2012
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/04/30/piano-di-monte-vergine-taurasi-2002-riserva-feudi-di-san-gregorio/5 – Cabernet Sauvignon – Casale del Giglio IGT
Bella sorpresa da un produttore che apprezzo molto. Eccezionale rapporto qualità/prezzo
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/09/11/cabernet-sauvignon-casale-del-giglio-igt/6 – Cabernet Sauvignon IGP del Veneto – Azienda Agricola “Le Caldane”
La sorpresa dell’estate da tenere tutto l’anno
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/01/13/cabernet-sauvignon-igp-del-veneto-azienda-agricola-le-caldane/7 – Baccarossa 2009 – Poggio Le Volpi
Ottimo per tutti i giorni e anche in occasioni speciali. Mi dicono che il 2009 sia l’ultima annata buona. Da verificare
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/03/26/baccarossa-2009-poggio-le-volpi/8 – Barbera Sansì 2004 – Scagliola
La Barbera che non ti aspetti, che piacerà anche a chi non ama la Barbera
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/01/23/barbera-sansi-2004-scagliola/9 – Falerno del Massico – Cantina MOIO, 2008
Buono, ma forse un pò troppo deciso. Forse ho sbagliato abbinamento cibo-vino
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/12/09/falerno-del-massico-cantina-moio-2008/10 – Casale Marchese – Eminenza 2011 IGT
Molte potenzialità inespresse. Ne ho una bottiglia che sta riposando in cantina per il futuro. Secondo me darà sorprese
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/10/18/casale-marchese-eminenza-2011/11 – Vesevo – Greco di Tufo 2011 DOCG
Un discreto bianco campano, senza punte di eccezionalità
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/08/23/vesevo-greco-di-tufo-2011-docg/12 – Sagrantino di Montefalco – Spoleto Ducale
Il Sagrantino è in generale uno dei miei più grandi crucci in tema di vino. Questa bottiglia accentua il mancato innamoramento
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/02/10/sagrantino-di-montefalco-spoleto-ducale/13 – Nereo – Brunello di Montalcino
Una delusione non ancora completamente assorbita
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/01/03/nereo-brunello-di-montalcino/14 – Chianti DOCG – Banfi
Conferma il mio scarso feeling con i vini rossi toscani
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/02/14/chianti-docg-banfi/15 – Donnaluce 2010 – Poggio Le Volpi
Discreto, ma non la migliore etichetta di Poggio Le Volpi
https://fabiodellamarta.wordpress.com/2012/05/28/donnaluce-2010-poggio-le-volpi/