Che dire di questa partita? Sicuramente che rientra nel novero di quelle partite nelle quali un solo episodio potrebbe cambiarne storia e commento. Tutto ciò non è avvenuto, per fortuna della Juventus; il Palermo non ha trovato quel corner, quella deviazione o quell’errore dell’avversario che concedesse il pareggio. Non c’è stato dunque l’episodio a modificare il corso di una gara dominata dalla Juventus ma non chiusa se non dal fischio finale dell’arbitro. Giocata su un campo al limite dell’impraticabilità, la gara ha comunque regalato emozioni e spettacolo, merito di una Juventus sicuramente in buono stato di forma fisica e psicologica. Una Juventus bravissima fino ai sedici medici avversari, a volte anche meno di questi sedici metri, ma in terribile difficoltà nel finalizzare. Se oggi ci fosse stato un attaccante spietato vicino al Vucinic ispirato (ma comunque impreciso) che abbiamo visto, staremmo parlando di un risultato più rotondo.
Ha ragione Buffon quando dice che questo in genere si paga. Va bene così, del resto fra pochi giorni è Natale, e tutti speriamo di trovare sotto l’albero quel bomber che aspettiamo.