10 gol in due partite, sebbene contro avversari non impossibili come Nordsjelland e Pescara, non possono non essere un segno. Se la Juventus non segnasse nelle prossime 8 partite, avrebbe comunque la media di un gol a partita. Non è poco come base di partenza.
La partita, oltre a questo, non ha avuto molto da dire. A me fa venire in mente due cose:
- Quagliarella. Se riesce a metterci continuità, può diventare quel bomber che manca.
- Conte. Tutti si aspettavano turn-over e lui, sperando che l’Inter perdesse punti a Bergamo, non l’ha fatto. Questo significa dare una segnale a tutti, alla Juve compresa: io voglio vincere.