Sempre su “Tre Bicchieri”, la newsletter del Gambero Rosso che consiglio a tutti, un reply dell’invettiva dell’Osservatorio prezzi voluto dal Consorzio Valpolicella e dalle Famiglie Storiche dell’Amarone in merito alla svendita del noto vino (http://www.gamberorosso.it/images/quotidianovino/9_maggio.pdf).
“…con apprezzabile sense of humour, il direttore della Cantina Valpantena (uno dei grandi produttori, 9 milioni di bottiglie e 35 milioni di fatturato), Luca Degani, ci scrive “per segnalare che, dopo l’uscita del vostro articolo Amarone amarissimo, abbiamo trovato il primo responsabile dei cosiddetti prezzi low cost” e allega alla mail la foto che pubblichiamo qui e in copertina. Dove si vede un enorme bancale di bottiglie di Amarone Costasera 2007, prodotto da Masi Agricola spa, una delle aziende di eccellenza controllata dalla famiglia Boscaini, vendute in un duty free a 169 corone norvegesi, cioè a 22 euro. “Non facciamo la spia” spiega Degani a Tre Bicchieri “ci interessa solo rilevare che talvolta anche i virtuosi non hanno comportamenti coerenti”.
Io faccio i complimenti a “Tre Bicchieri” per la corretta informazione e lascio a me e voi ogni spunto di riflessiono, compreso quello su quanto margine hanno i produttori e quanto di questo margine paghiamo noi.