Caro Babbo Natale,
sono stato buon quest’anno, ho lavorato, ho pagato tutte le tasse (non so se è una caratteristica positiva che tu puoi prendere in considerazione, visto che non l’ho fatto apposta, avviene tutto automaticamente in busta paga), ho cercato di crescere i bambini (a forza di coccole, strilli e corse, ma così mi è venuto).
Sono stato talmente buono che non ti chiedo di portarmi qualcosa di nuovo, ma ti chiedo di togliermi qualcosa visto che ne abbiamo in abbondanza.
Togli iPhone, non ce la faccio più a vedere già i primi articoli sugli iPhone 5 lasciati per caso in un bar.
Togli i post su facebook e twitter della gente che esulta perchè ha comprato l’ultimo iPhone.
Togli le rate del mutuo o del televisore al plasma da 100 pollici a quelli della riga di sopra magari.
Togli gli investimenti in banda larga per le imprese.
Togli le tasse alle imprese (e già che ci sei, togli loro anche un pò di banda larga, tanto i dipendenti la usano per andare su Facebook per scrivere che hanno comprato, a rate, l’iPhone 5).
Togli le catene di S.Antonio su Facebook.
Toglimi la nostalgia dell’Italia dei miei nonni.
Toglimi la paura dell’Italia dei miei figli.
Togli lo scudetto all’Inter.
Togli il 6 Nazioni dallo Stadio Olimpico.
Togli. Togli. Togli. Non ce ne accorgeremo.